Dyson V6 Fluffy Aspirapolvere senza filo

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Il Dyson V6 Fluffy è uno dei migliori aspirapolveri sul mercato senza fili e con una discreta autonomia, tenendo conto la enorme potenza di aspirazione che possiede.
Ho una certa esperienza in materia di elettrodomestici in quanto i miei genitori per 40 anni li hanno venduti presso grandi catene al livello europeo.
Cercherò di dividere in paragrafi la mia recensione, per aiutarvi a leggere (se non avete voglia di leggere tutto) le parti più interessanti o che potreste ritenere utili.

PICCOLA INTRODUZIONE RIGUARDO LA DYSON (cos’è, da dove viene e soprattutto i costi sono giustificati?)
La Dyson è la Ferrari di tutte le marche per quel che concerne scope elettriche e aspirapolveri, sia per i materiali impiegati di ottima fattura ma soprattutto essenziali (meno pezzi da cui ottenere il massimo della potenza).
Tenete conto d’altro canto che il sig. James Dyson (che costruì il suo primo aspirapolvere nel 78′) non è certo uno sprovveduto, e in tutti questi anni ha tirato su un vero e proprio impero nel campo degli elettrodomestici; pensate che addirittura: per incentivare l’eco-compatibilità ha aperto una fondazione a suon nome per proporre un premio l’anno al migliore ingegnere.
Facendo un confronto con prodotti di altre marche troveremo un aspirapolvere da 2400w contro uno Dyson da 700W che ha una potenza di aspirazione MAGGIORE rispetto l’altro semplicemente sfruttando delle tecniche innovative, compatibili con l’eco sostenibilità (consumi di meno per avere di più, se guardate la classe energetica non mente), per i dettagli vi spiegherò più sotto di cosa sto parlando.
E’ normale che costi così tanto ? Ebbene sì, a mio avviso la qualità si paga, e non parliamo del materiale plastico o di un aspirapolvere equivalente agli altri (come ho letto su alcune recensioni) parliamo di una tecnologia del tutto diversa che solo il Dyson vi possiede.

PARLIAMO DI QUESTO MODELLO:
La nuova serie del momento per quel che concerne gli aspirapolveri portatili è basata su un motore digitale chiamato V6 (esatto non è il modello bensì la serie) di lì in poi troviamo vari modelli, quello che sto recensendo ora è il FLUFFY (ma ce ne sono altri: STANDARD, MOTORHEAD, TRIGGER+, UP TOP, TOTAL CLEAN; ciascuno di essi con accessori in meno o in più rispetto al prodotto in questione mostrato da me).

Si tratta di un’aspirapolvere dotato di docking-station (una presa a muro che vi consentirà in 3 ore di ricaricare a pieno la batteria, della durata di 20 minuti circa) che attraverso la tecnologia di aspirazione ciclonica senza il minimo sforzo aspirerà la polvere e la sporcizia depositata su superfici e pavimenti o parquet e l’aggroviglierà all’interno del porta spazzatura.
Quest’ultimo privo di sacchetto vi consentirà di svuotarla in un cestino aprendo semplicemente il vano sotto di esso.

ASPIRAZIONE CICLONICA ‘CYCLONE’ BREVETTATA DA DYSON:
Vi spiego brevemente in che consiste l’aspirazione ciclonica standard’ poi passiamo a quella ‘cyclone’ brevettata proprio dalla casa Dyson (attenzione eh!):
Questo modello di aspirapolvere possiede una tecnologia definita ‘Radial Root Cyclone’, in pratica nella scocca dell’impugnatura, dove vedete quei fighissimi tubi divergenti in realtà non sono solo lì per bellezza, sono veramente dei tubi che vengono sfruttati da ben 2 azioni cicloniche (in parallelo) la prima interna (sono 5 tubi) la seconda esterna (sono 10 tubi), tutti assieme andranno a formare tanti mini cicloni che si riuniranno all’interno del filtro azzurro dentro il contenitore della spazzatura; aspirando l’aria che entra dal tubo principale (dove è collegata la spazzola) e facendola uscire dal filtro dell’aria (vicino l’impugnatura).
Qual è il vantaggio di tale tecnica ?
Il vantaggio è che tutto questo spostamento d’aria fortissimo viene generato da un microscopico motore (il famoso V6) posto sopra l’impugnatura, che aspirando l’aria incanalata in quei tubi di cui parlavamo prima, crea una potenza pazzesca.
Soffio piccolo concentrato distribuito su vari canali messi assieme, genera un turbine’ un ciclone per l’appunto.
Questo ciclone va a succhiare dal tubo la sporcizia che si ferma nel filtro azzurro e in parte continua a vorticare all’interno del contenitore per gli scarti.

Dal punto di vista ecologico immaginate che consumando meno corrente è sufficiente un batteria più piccola, e il dispositivo è più leggero.
Il secondo vantaggio è che i scarti vengono aggrovigliati e appallottolati nel contenitore di conseguenza non servirà alcun sacchetto sarà sufficiente aprire il vano del raccoglitore e buttarli nel cestino (altro consumo in meno).

FILTRI :
Parlando invece dei filtri sono presenti DUE filtri (non uno) importanti in questo dispositivo, il primo filtro è presente nel vano della spazzatura (è il filtro blu che vedete), l’altro invece è presente sul retro dell’impugnatura (lo capite perché entrambi sono blu e hanno delle prese d’aria) quest’ultimo è smontabile semplicemente svitandolo (ricordate di asciugarlo una volta lavato prima di rimontarlo).

TASTO “MAX”
Su quest’ultimo è presente un pulsante per così dire del ‘turbo’ per poter effettuare un’aspirazione che oserei definire ‘a cannone’ ‘
Una volta premuto questo pulsante si accenderà una luce attorno al tasto e noterete che il rumore del motore raddoppierà di potenza.

BATTERIA:
La batteria al litio (integrata) da 2100 mAh presente su questo dispositivo è tarata per durare 20 minuti di utilizzo ogni 3 ore di ricarica.
E’ chiaro che se utilizzate questo aspirapolvere con il tasto del turbo la sua autonomia si ridurrà più di quanto dichiarato.
Quando si metterà in carica sulla batteria si accenderà una spia azzurra per indicare la carica.

COSA CONTIENE LA CONFEZIONE?
La confezione contiene :
– un manuale multilingua di istruzioni (tra cui ovviamente l’italiano)
– un manuale che spiega come funziona la docking station e come installarla a muro
– una docking station
– un alimentatore
– un’impugnatura motorizzata (con batteria integrata e filtro dell’aria già montato).
– Un asta di colore blu
– Una spazzola a rullo morbido (fatta da due strisce una blu e una rossa quella rossa in nylon divise da una striscia in carbonio nera: la parte in carbonio sono per catturare le polveri sottili mentre le parti in nylon saranno utili a togliere la polvere grossolana come briciole o capelli / peli ) per lustrare pavimenti, e parquet
– Una spazzoletta per spolverare mobili e spigoli
– Una lancia (un tubo che consente di pulire all’interno di zone difficili)

COME SI USA ?
Per accenderlo è semplice, è sufficiente premere il grilletto rosso e la macchina si avvia.
Per installarlo, bisogna pensare a cosa vogliamo fare.
Questo tipo di prodotto è componibile, ossia, se devo pulire l’interno di una macchina posso evitare l’asta azzurra e montare direttamente la spazzola all’impugnatura rendendolo così un vero e proprio aspiratore portatile.
Nel caso invece in cui io abbia bisogno di pulire in alto un angolo della sala da pranzo posso montare l’asta azzurra e la lancia e mi troverò a coprire proprio quell’angolo di soffitto.

La cosa bella in tutto questo è che nonostante pesi 2,3kg (e’ considerato leggero confronto gli altri prodotti della concorrenza) il peso è completamente bilanciato sull’impugnatura e non si fa fatica a doverlo utilizzare perché quando poggia sul terreno scarica su di esso parte del peso, se invece andiamo a tirarlo su ci troviamo a bilanciarlo all’impugnatura quindi diventa un lavoro che non stanca più di tanto.

La Docking Station è fatta in modo da poter essere avvitata con 2 stop al muro, e ha una guida in cui far passare l’alimentatore (che somiglia al caricabatteria di uno smartphone, in altre parole è molto piccolo).
Una volta collegata, sarà possibile nella parte sottostante agganciare i due componenti aggiuntivi (in questo caso la lancia, e la spazzola alternativa) per averli sempre a portata di mano.

DESIGN / ESTETICA:
L’ho messa come ultima cosa ma non meno importante perché anche l’occhio vuole la sua parte.
Ragazzi’ l’avete visto giusto ? Che gli volete dire ? E’ un po eccentrico forse’ tutti questi tubi magari se si ha uno stile meno moderno potrebbe non piacere’ c’è da dire che i tubi che attirano così tanto l’atmofera sono realmente sfruttati dal motore quindi non parliamo di un design fatto a vanvera perché come vi ho spiegato all’inizio la Dyson non crea cose extra per bellezza il loro motto è cercare di essere essenziali e potenti.

TEST EFFETTUATI:
Ho effettuato svariati test con questo elettrodomestico che rispetto la scopa elettrica che possedevo prima le da un bello stacco netto.
fondamentalmente le differenze con una scopa classica è che il più delle volte nelle altre è necessario scorrerla piano piano per evitare che perda aspirazioni, oppure è necessario sollevarla e poggiarla sulla polvere, questa invece la fate passare delicatamente in maniera morbida, la spazzola acchiappa tutto su pavimenti lisci (io ho un parquet quindi lo vedo subito) e posso dirvi anche che ho notato, il pavimento in legno resta più lucido.

CONCLUDENDO :

Non concordo con chi dice che è un oggetto per chi può permetterselo, ne con chi dice che il prezzo dipende dal brand.
Signori la qualità si paga.
Vuoi una Ferrari ? Costa questo’ Vuoi una Panda ? Costa quest’altro.
Niente di più niente di meno.

Nulla a che vedere con scope elettriche di altre marche, che per carità’ puliscono ma sono pesanti, scomode e soprattutto hanno potenza di aspirazione che lascia il tempo che trova.
Provate con una scopa elettrica classica e aprite il vano per la spazzatura vi ritroverete immersi in una nuvola di sporco, con questa invece non succederà grazie alla potenza ciclonica che aggroviglia lo sporco rendendolo meno volatile e più attaccato.
Per quanto mi riguarda questo modello è un ottimo prodotto, sotto ogni punto di vista.
L’unica pecca forse (volendo trovarne una) sono i 20 minuti di autonomia che molti troveranno scarsi.
Io invece la penso così:
Tenendo conto che 20 minuti di carica vanno pensati per dare una pulita veloce tutti i giorni e non per fare le faccende domestiche che durano 2 ore di lavoro o più.
Se avete bisogno di lavori lunghi è il caso di scegliere un modello non portatile, e qui cambiamo tema visto che stiamo parlando UNICAMENTE di un modello portatile.

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Ultimo aggiornamento il 30 Aprile 2023 4:57

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